
Viaggiare con la mente e con il cuore
Il Gioco de straci o nzudi
09.02.2013 14:00Da ragazzi cercavamo pezzi di tegole rotte per giocare a questo gioco. Stracu proviene dal greco ostraca. Trovati i strachi o nzudi(=piccole parti di un intero frantumati,in questo caso la tegola) si avviavamo a trovare il posto più adatto,quasi sempre era un pezzo di strada poco trafficata. Si traccioava una linea orizzontale e li si collocavano gli stachi,tanti quanto erano i giocatori. Gli strachi erano collegati ai giuocatori.Dopo aver fatto questa operazione,da dove si erano collocati gli strachi,ci spostavamo di fronte. La distanza veniva concordata prima e segnata con una linea. Dopo aver fatto la conta si stabilivano i turni per tirare. Il tiro veniva effettuato con un alòtro straco. I giocatori avevano tutti uno straco in mano. Il tiro doveva buttare giù uno straco che era sulla linea. Se avveniva che venisse buttato,il giocatore collegato allo stracu era fuori gioco. Si continuava così,a turno fino ad arrivare a un vincitore. Questo era un gioco povero,quando si divertiva con poco e i giochi non si compravano perchè non c'erano soldi e neppure si trovavano.Quante giocate e quanti pomeriggi si trascorrevano con tanta allegria con i compagni. Noi tutti passavamo da un gioco all'altro e non ci annoiavamo mai. Che gioia ricordare i giochi della nostra infanzia!(Pasquale e Pino)
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