Viaggiare con la mente e con il cuore


GIORNO DOPO GIORNO

25.01.2013 22:00

GIORNO DOPO GIORNO

Tutte le mattine, durante il breve tragitto che percorro per ragiungere il posto di lavoro,vedo persone con il viso cupo e la tristezza si legge in viso.Sono le vittime della crisi,grave ed interminabile,che non sanno come sbarcare il lunario. Il cristiano anche nelle situazioni difficili non deve perdere la speranza. Mi si potrebbe dire,non si vive di speranza. La speranza apre le porte alla gioia,spesso arriva all'improvviso un aiuto. Aiuto condiviso e solidale. Quante associazioni cattoliche sono in prima linea per aiutare moralmente ed economicamente il fratello che ha bisogno. In parrocchia si vede la cesta della solidarietà,e chi può mette in quella cesta un alimento o più. Segni d'amore,segni di condivisione e di amicizia. Io ricordo quando mia mamma mi mandava a portare il piatto con il cibo,a chi aveva difficoltà. questi gesti sono frutto dell'insegnamento Cristiano. Oggi dobbiamo essere uniti per superare le difficoltà di una crisi più grave di quella del 1929. Signore dacci la forza per affrontare tutte le difficoltà che si presentano. Signore dai conforto a chi è in difficoltà;Dai speranza a chi è scoraggiato;Dai pace quotidiana a chi è combattuto perchè ha perso il lavoro;Aiuta il giovane in cerca di una prima occupazione.Signore fammi uno strumento di pace,per portare pace dove c'è guerra.(Pasquale e Pino)

—————

Indietro



Crea un sito web gratis Webnode