GIORNO DOPO GIORNO

Tutte le mattine, durante il breve tragitto che percorro per ragiungere il posto di lavoro,vedo persone con il viso cupo e la tristezza si legge in viso.Sono le vittime della crisi,grave ed interminabile,che non sanno come sbarcare il lunario. Il cristiano anche nelle situazioni difficili non deve perdere la speranza. Mi si potrebbe dire,non si vive di speranza. La speranza apre le porte alla gioia,spesso arriva all'improvviso un aiuto. Aiuto condiviso e solidale. Quante associazioni cattoliche sono in prima linea per aiutare moralmente ed economicamente il fratello che ha bisogno. In parrocchia si vede la cesta della solidarietà,e chi può mette in quella cesta un alimento o più. Segni d'amore,segni di condivisione e di amicizia. Io ricordo quando mia mamma mi mandava a portare il piatto con il cibo,a chi aveva difficoltà. questi gesti sono frutto dell'insegnamento Cristiano. Oggi dobbiamo essere uniti per superare le difficoltà di una crisi più grave di quella del 1929. Signore dacci la forza per affrontare tutte le difficoltà che si presentano. Signore dai conforto a chi è in difficoltà;Dai speranza a chi è scoraggiato;Dai pace quotidiana a chi è combattuto perchè ha perso il lavoro;Aiuta il giovane in cerca di una prima occupazione.Signore fammi uno strumento di pace,per portare pace dove c'è guerra.(Pasquale e Pino)

Siamo stanchi di sentire urla nel consiglio comunale

E' dall'inizio della consigliatura che  nel consiglio comunale di Filadelfia si sentono urla. BASTA,siamo stanchi di vedere tutte le volte le stesse repliche. I cittadini non riescono a capire perchè tanto livore. Osservando i risultati delle primarie,mi sembra che gli elettori hanno ridato fiducia alla formazione politica che ci amministra.Non illudiamoci che" il popolo si risvegli da tanto torpore" come dice qualcuno,il popolo ha scelto. Se si vuole costruire un'alternativa all'attuale maggioranza,bisogna lavorare fin da adesso,perciò oggi noi diciamo BASTA.(Giuseppe Serraino)

Stiamo attraversando una crisi molto profonda che sta portando molta sofferenza e tanti tagli nella vita familiare,dai consumi dei beni di prima necessità all'occorrente scolastico. Una crisi che ci sta segnando dentro.Ascoltare di ruberie fatte o utilizzo in modo improprio di fondi statali,compiuti da alcuni uomini politici,fa scattare in noi un rifiuto di questo mondo. Si arriva alla conclusione che tutti sono uguali,tutti ladri,tutti approfittatori. Molti approfittano di questa istabilità sociale per portare avanti un qualunquismo che non ci porta da nessuna parte.Non lasciamoci suggestionare da valutazioni approssimative e da giudizi totalizzanti,come quello che tutti sono uguali. Purtroppo abbiamo avuto delle persone che si sono inserite nel sistema per fare i propri interessi,agli interessi della Comunità. Noi dobbiamo valutare questo per non lasciarci tirare dalla giacca da approfittatori,che ci vogliono tenere immobili. Noi dobbiamo valutare e lasciarci condurre dal cambiamento. Cambiamento nel tenere fuori i corrotti,cambiamento nella giustizia sociale,cambiamento nella gestione della cosa pubblica. Io credo che oggi dobbiamo dare voce a coloro che si propongono per questo cambiamento. Io vedo il cambiamento nelle forze di rinnovamento e di questo sono consapevole. Non lasciamo morire la speranza,ma alimentarla giorno per giorno.Giuseppe Serraino

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